Una cassetta di mondo - omaggio a G Perempruner | progetto Festa del diritto al gioco di Ravenna

LABORATORIO
Una casetta di mondo

Omaggio a G. Perempruner - Giocattoli del mondo realizzati con materiale povero

OBIETTIVI DEL LABORATORIO

Realizzare ad ogni incontro un piccolo manufatto ludico che permetta di :
-connettersi con altre culture e con la tradizione popolare;
-acquisire piccole competenze di manualità a contatto con il legno e con piccoli attrezzi per la costruzione;
-favorire un approccio poetico alla quotidianità, riuscendo a vedere in cose di uso comune oggetti impensati e che ancora meravigliano.

Giocattoli realizzati con legno di cassetta da frutta - P Fornacairi in omaggio a G Perempruner

gioco delle biglie a caduta - di P. Fornaciari - in omaggio a G Perempruner

UNA CASSETTA DI MONDO, ovvero giocattoli del mondo realizzati con materiale povero è una proposta di laboratorio sulla manualità ludica e cre-attiva circoscritto ai giochi della tradizione popolare del mondo rivisitati. Attraverso di esso si esplorerà e farà esperienza di quelle piccole ma sorprendenti scoperte che ci sono in un imballaggio di legno, riscoprendo quanto esso rifletta il mondo fatto di storie e di intrecci culturali.
Il nobile legno di pioppo, che servì come supporto ai grandi pittori del nostro Rinascimento, trasformato in banale oggetto commerciale dalla modernità (come le cassette da frutta), tornerà a vivere qualche attimo di sogno nelle mani dei partecipanti al laboratorio, per farsi giocattolo e marchingegno ludico.
Il percorso di laboratorio è parte del progetto della Festa del diritto al gioco.

ATTIVITA' DEL LABORATORIO

1 INCONTRO – LA POESIA DEGLI OGGETTI: “La cassetta da frutta” di Francis Ponge. Ricordo di Giancarlo Perempruner: Maestro ludico, cantambanco e materialista felice.
2 INCONTRO – Il BILBOQUET del Re bambino e quello del popolo Inuit
3 INCONTRO – IL PONTE PER LE BIGLIE. Le biglie, un gioco universale che sfida il tempo.
4 INCONTRO - UNA CASSETTA DI MUSICA: sonagliere, carabattole e altre cose che suonano.

Le attività di costruzione svolgono in classe, eventualmente prevedere altro spazio per il gioco con i manufatti

Laboratorio è per 4 classi, di quattro incontri di due ore ciascuno, preferibilmente al pomeriggio. Si rinvia ad un momento di programmazione l'articolazione del laboratorio e del suo sviluppo.

Sviluppo: si prevede un momento conclusivo e di valorizzazione dei manufatti realizzati all’interno di GiocOsa, tenuta presso la sala espositiva PR2 di via D’Azeglio n.2 di Ravenna, nel periodo dall’11 al 17 maggio 2026.

Le classi saranno anche invitate a condividere i loro saperi e competenze acquisiti/e con il laboratorio in momenti di scambio con altre classi e/o, meglio ancora con l'uscita in un luogo pubblico; ad esempio in una piazzetta pedonalizzata del centro città, dando un segnale di forte cittadinanza attiva e di equità nell’uso degli spazi cittadini, sapendo già che l’esperienza sarà divertente e nel con tempo impegnativa, incontrando i "passanti" per invitarli ad ascoltare storie e a giocare assieme.

All’organizzazione dell’Associazione il compito di costituire contesti sicuri, adeguati e valorizzanti.

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