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Promuovere e implementare il Diritto al gioco soprattutto se all'aperto, inclusivo e di qualità

TEMA TRASVERSALE
Piazza Medaglie d’Oro è l’ampia piazza di un quartiere ad alta densità di migranti, nel bisogno di bellezza e occasioni di socialità e convivialità. Il Progetto di quest'anno,  con il gioco e per il gioco, vuole – in una rete di alleanze tra molteplici organizzazioni sensibili al tema, arrivare alla co-progettazione (anche arricchita da eventuale evento pubblico online) di una 3 giorni di simulazione di “una piazza diversa”, in cui animare e raccogliere feedback sull'effettiva trasformazione del luogo per avere una  piazza per tutti.

link a pagina Rete delle città che festeggiano il diritto al gioco

E' in corso d'opera la partecipazione ad un bando europeo che vede una quindicina di realtà territoriali italiane aggregarsi per concorrere, avendo come focus la promozione del diritto al gioco attraverso la ricerca indagine partecipata e la festa di celebrazione dell'articolo 31, perseguendo le indicazioni del Commento generale all'art.31

In questo sito internet è raccolta documentazione e si fa promozione alle diverse iniziative delle edizioni del Progetto della "Festa del diritto al gioco di Ravenna", che vede come capofila l'associazione Lucertola Ludens, responsabile del sito internet stesso.

In una pagina specifica sono documentate molte delle azioni intraprese in questi anni di impegno, volti alla promozione ed implementazione del Diritto al gioco nel locale, orientando le stesse verso qualcosa in cui le congiunzioni CON e DAI bambini/e superino quelle PER loro, in cornici di riferimento dove gli adulti operano adottando una progettazione partecipata e secondo il principio dell'inclusività e sostenibilità ambientale, caratteristiche ricercate con perseveranza e coerenza.

Altra caratteristica ricercata nel Progetto è quella delle attività di rete, coinvolgendo più soggetti del territorio per "fare" collaborazione.
Anche per questa'anno grande impegno sarà messo per realizzare con la Casa delle culture un programma di iniziative nel quartiere Darsena a beneficio di tutti, coinvolgendo i residenti, per migliorare il parco delle Manifiorite e non solo, promuovendo piccole iniziative di quartiere, che arricchiranno di gioco anche il Festival delle culture 2024.
Ci si riferisce alla "piazza tattica" e non solo, ed in ambito nazionale - in intesa con un insieme di organzizazioni - si sta facendo avanti una rete delle città che celebrano il Diritto al gioco con una Festa.

formazione al gioco 2024 GiocOsa è scineza 2024

Formazione al gioco

02, 16 e 23 marzo 2024
tre appuntamenti formativi per ribadire lo slogan "Giocare è un diritto non un optional". VEDI LINK

Nei tre appuntamenti si rinnova la proposta di abbinare il tema del gioco a quello della scienza, come modalità di conoscere il mondo.

mappa del progetto della Festa del diritto al gioco 2024

Una cultura dell'infanzia che riconosce il bambino e la bambina come soggetti di diritto


Con questo progetto si spera di contribuire ad interrompere quella continuità che è divenuta normalità consolidata della fanciullezza che vive in città, e che già alla fine degli anni '80 era stata così delineata da Bruno Bettheleim: "..l'importanza del gioco nell'educazione e nella socializzazione dei bambini/e è stata, in questo secolo, contemporaneamente sia riconosciuta in teoria e sia negata nella pratica. Se da una parte si è infatti divenuti più consapevoli del significato psicologico del gioco spontaneo, non strutturato, dall’altra le esperienze di gioco libero concesse ai bambini/e appaiono sempre più ridotte. Le attività ludiche vengono sorvegliate e guidate e le giornate infantili vengono riempite da una così grande quantità di attività prefissate che ai bambini/e rimane molto poco tempo per giocare per conto proprio." (dal libro "Gioco e educazione", La Nuova Italia 1989)

Dare futuro alle nuove generazioni, dare futuro al mondo: mettere al centro delle politiche la ri-organizzazione della nostre città, per promuovere autonomia ed indipendenza dei/delle minorenni, facendo memoria del passato e proiettandosi in avanti secondo un'ottica equa e sostenibile, mantenendo aperto l'ascolto delle prime età e stimolando il loro protagonismo.


Un buon criterio di valutazione della salubrità delle nostre città sarà il rifiorire dei gruppi gioco spontanei, liberando spazi e riconsegnando tempo da auto-gestire ai/alle bambini/e.

giocare con l'aquilone liberare il gioco
mascheroni di cartone e lenzuola risorsa ludica costruita a scuola per la festa, per tutti